Il Pinguino senza frac
“E se il vostro maestro per caso vi dovesse dire che è una storia un po’ strana e che queste cose non capitano mai, bene: tanto peggio per lui, mi dispiace.
Tutto quello che vi resta da fare è di cambiare in giornata maestro. E di dirgli di aprire di più gli occhi….”
Questo l’ incipit de “Il pinguino senza frac”, prezioso ed intelligente romanzo per ragazzi del reggiano Silvio D’Arzo , scritto nel 1949, pubblicato postumo e ripubblicato nel 2015 da Corsiero editore, in collaborazione con l’Associazione Scrittori Reggiani e con il progetto Reggio Emilia Città Senza Barriere, con le suggestive illustrazioni di Maria Luce Possentini.
L’ invito dell’ autore è a credere fermamente anche a ciò che comunemente si ritiene impossibile; chi, più dei bambini, possiede tale capacità, la capacità di vedere oltre, di trasformare in reale l’ irreale, di avere “occhi aperti” per superare schemi rigidi e precostituiti?
Le vicende di Limpo, il nostro pinguino senza frac, ci raccontano che di fronte alle difficoltà tutti ci sentiamo fragili e dolenti, ma che il conoscere il dolore altrui ci rende compassionevoli, che conoscere l’altro ci aiuta a capirlo, che coraggio e volontà ci permettono di superare ostacoli, che essere “diversi” può trasformarsi in una ricchezza, che anche l’ impossibile può diventare possibile.
L’ attualità del testo, la scrittura elegante e con richiami al” Pinocchio” di Collodi, il messaggio del romanzo ne hanno fatto oggetto della preziosa ristampa, ma anche di un’ edizione in Braille e di un audiolibro, perché tutti, non uno di meno, avessero la possibilità di leggere “Il pinguino senza frac”.
Ma non solo.
Una particolare sensibilità della nostra città, espressa in particolare da Reggio Emilia Città Senza Barriere, ha permesso che il libro di S. D’ Arzo sia diventato oggetto d’una interessante mostra allestita al Centro Internazionale Loris Malaguzzi, andata poi ad arricchire la” Notte di Luce “2015 in piazza Fontanesi.
Nella medesima occasione, la piazza ha ospitato letture del testo da parte di Laura Pazzaglia e del servizio di mediazione linguistica in L.I.S., affinché tutti potessero cogliere messaggi ed emozioni suscitati dai brani ascoltati.
Limpo, il nostro pinguino senza frac, ha voluto allietare anche l’edizione 2016 di Reggionarra, per giungere, con la propria tenera caparbietà, alle menti ed agli animi dei piccoli ascoltatori, quelli che veramente avrebbero potuto appieno capire.. che queste cose.. capitano!