Un parco giochi davvero inclusivo: il progetto
Come sarà il parco giochi inclusivo che nascerà al parco del Noce Nero?
Un tavolo di lavoro ne sta studiando le caratteristiche, improntate sul concetto che un parco giochi inclusivo è tale solo se al proprio interno permette a tutti i bambini di giocare insieme. Non è infatti ipotizzabile una struttura che accolga, ma poi ponga barriere, più o meno esplicitate.
Non può essere definito inclusivo un parco perché al proprio interno accoglie un’ altalena idonea a disabili; le disabilità, fra l’ altro, non sono solo di tipo motorio, pertanto occorre tener presenti ben altri parametri.
Qui sta la difficoltà: coniugare le molteplici esigenze per creare una sintesi che permetta a tutti i bambini di condividere, anche magari con diverse modalità, le strutture di gioco, per giocare veramente insieme, in un ambiente protetto, esteticamente valido e ben inserito nel contesto del Parco del Noce Nero.
Già le piste ciclo pedonali che conducono al Parco sono essenziali per la mobilità in sicurezza di tutti i bambini, con qualsiasi mezzo vi arrivino, a piedi, in bicicletta, in carrozzina, in passeggino..
Ma è all’ interno che si gioca il tutto, e la progettazione in atto vuole appunto saper rispondere a tale esigenza, perché nessuno si senta discriminato o, ancor peggio, escluso.