B. Diritto alla Bellezza
B. è un progetto che immagina che l’incontro tra creatività e fragilità possa essere generativo di nuove opportunità di inclusione sociale.
È un progetto che vuole affermare il diritto alla bellezza come base per ripensarsi come città e cittadini.
È un progetto partecipativo costruito da una città intera, che incrementa l’interazione e la contaminazione fra differenti contesti e competenze.
B. è la chiave attorno alla quale si costruisce una nuova idea di coesione sociale, di inclusione lavorativa, innovazione e sviluppo economico.
B. vuole cambiare lo sguardo su:
- IL MODO DI PROGETTARE I LUOGHI, accogliendo, ma anche superando, la normativa: piazze, strade, uffici, parchi devono essere pensati mettendo al centro le persone che li abiteranno; tutte le persone, per prime quelle fragili. I luoghi della cura, della fragilità e dell’educazione si apriranno alla bellezza, abbattendo il pregiudizio che il bello sia superfluo.
- I SERVIZI, aprendo i servizi alle persone alla creatività, allo scambio, alla generatività dell’incontro, al coraggio di non nascondere la fragilità e pensarla come una risorsa. La bellezza ha un potenziale riabilitativo, facilita i processi educativi e di guarigione.
- IL SOGNO, costruire un luogo dove fragilità, creatività ed impresa possano incontrarsi, interagire e produrre bellezza rivolta ai consumi. Un processo produttivo in grado di fare innamorare il cliente non solo del prodotto in sé, ma anche della storia, degli incontri e delle persone che lo hanno creato.
Le storie di questo progetto
La storia di Epopteia!
Epopteia è parola del greco antico che significa ‘guardare al di sopra’, per ricostruire il passato o rintracciare un’identità, un processo di conoscenza ed emersione alla coscienza in cui l’io
Reggio Emilia, la città della Bellezza
Reggio Emilia è sempre stata ed è la città della Bellezza. La bellezza delle architetture e decori di chiese e palazzi nobiliari, delle piazze porticate, la bellezza racchiusa nei teatri
Le azioni in questo progetto
Un convegno su diritto alla bellezza e nuovi modelli di welfare culturale
Venerdì 10 e sabato 11 marzo si è tenuto il convegno B. DIRITTO ALLA BELLEZZA – MODELLI DI WELFARE CULTURALE TRA EVIDENZE SCIENTIFICHE E NECESSITÀ DI NUOVE POLITICHE, due giornate
Incontri! Arte e persone
Incontri! Arte e persone – Luca Manfredi a Palazzo dei Musei “Incontri! Arte e persone” si sviluppa a partire dal progetto di Reggio Città senza Barriere “B. Diritto alla bellezza”
EPOPTEIA! di Hu-Be (Emanuele Sferruzza Moszkowicz)
Città Senza Barriere e B. Diritto alla Bellezza incontrano la Cultura: un progetto in cui la fragilità e le storie delle persone fragili sono la base del lavoro, un’opera d’arte
B. Diritto alla Bellezza: la realizzazione del Manifesto
Reggio Emilia città della Bellezza dunque, la bellezza intesa come diritto universale, anzi, “costituzionale”, per riprendere un affermazione del presidente della Regione Bonaccini. Il diritto alla bellezza è stato l’argomento
La cena al fresco
LA CENA AL FRESCO – UNA SERATA UNICA CAPACE DI RIPARARE LUOGHI E RELAZIONI, un progetto legato a B. MANIFESTO DEL DIRITTO ALLA BELLEZZA. “Non fatemi vedere i vostri palazzi