Arte e fragilità

L’arte mi appartiene?
La sfida iniziale era realizzare un nuovo modo di progettare per e con la disabilità, mettendo al centro tutta quella parte di vita, spesso sullo sfondo, che abita gli individui oltre la cura e l’assistenza: passioni, interessi, emozioni.
L’anima.
Oggi la sfida è arricchire con questa anima il mondo della cultura e dell’arte, attraverso percorsi di creazione, fruizione e promozione in cui lo sguardo della fragilità è una possibilità che arricchisce.

I progetti di questa sezione riguardano le iniziative direttamente sviluppate in collaborazione con le Istituzioni culturali reggiane, la collaborazione con artiste ed artisti, anche nell’ambito di progetti promossi dal Comune – come “Invito a stare” e “Incontri! Arte e persone”, e i collettivi di artiste e artisti con fragilità che sono nati nell’ambito del progetto.