Non sono perfetto ma sono accogliente
Garantire la piena fruibilità di negozi e locali da parte di tutti.
È questo l’obiettivo del progetto “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere” ideato per permettere a persone con disabilità, anziani e bambini in passeggino di accedere senza ostacoli agli esercizi commerciali della città e quindi di godere, come tutti, delle opportunità offerte da luoghi di ristorazione, di vendita, di intrattenimento.
I negozi che hanno sinora aderito al progetto sono 96 (trovate a qui l’elenco completo).
Gli spazi cittadini, in particolare nel centro storico, possono avere vincoli architettonici stringenti, legati alla storicità degli edifici e tali spesso da non permette di intervenire per eliminare le barriere architettoniche: scalini, cordoli, rampe ripide, porte strette e pesanti da aprire che talvolta impediscono a persone con mobilità ridotta di accedervi e che quindi si pongono come veri e propri elementi di esclusione.
Per ridurre tali limitazioni il progetto “Non sono perfetto ma sono accogliente. Sto con città senza barriere”, permette a commercianti ed esercenti di migliorare l’accessibilità dei propri locali.
Gli esercenti aderenti ricevono gratuitamente una consulenza in merito all’accessibilità dei propri spazi e un kit del negozio accogliente, che comprende una rampa mobile, richiudibile in poco spazio e facilmente trasportabile, o altra attrezzatura idonea allo stesso scopo; una vetrofania che permetta la riconoscibilità del negozio accogliente; un documento con linee guida per migliorare la capacità di accoglienza e la propria professionalità. Gli esercizi aderenti sono inoltre inseriti in una sezione del portale Reggio Emilia Città Senza Barriere, per promuovere la loro opera di inclusione e accoglienza.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con le associazioni di categoria.
Qui un servizio di Telereggio dedicato al progetto.